Continuiamo il nostro viaggio all’interno del girone d’andata dell’Ascoli attraverso le statistiche e i freddi numeri delle 21 partite fin qui disputate dai bianconeri. Eravamo rimasti ai gol segnati e agli assist. Andiamo avanti con le presenze e i minuti giocati. Dal calcio d’inizio di Lanciano-Ascoli sabato 12 settembre al triplice fischio di Saia domenica scorsa in Ascoli-Spezia, il Picchio ha giocato complessivamente 2011 minuti, recuperi compresi.

MILAN STAKANOVISTA – Il più presente dei bianconeri in questa prima metà di stagione è stato Milan Milanovic con 1730 minuti giocati, l’86% del totale. Il serbo di proprietà del Palermo ha saltato solo 3 gare di campionato: ad Avellino rimase in panchina per tutti i 90 minuti per il turn over voluto da Petrone; a Cagliari non partì con la squadra a causa dell’imminente nascita della figlia Mila; in casa col Novara era invece squalificato. Nelle restanti 18 partite Milanovic non è mai stato sostituito, ha giocato sempre dall’inizio alla fine.

ALMICI E CACIA – Al secondo posto della classifica dei minuti fin qui giocati, ma con una presenza in più di Milanovic (19), troviamo Alberto Almici con 1690. L’esterno bergamasco non c’era né a Salerno né a Livorno dove ha scontato la squalifica rimediata a causa dell’espulsione col Novara. Almici, 18 volte titolare, è entrato dalla panchina una volta sola (a Latina) mentre è stato sostituito in due occasioni. Al terzo posto bomber Daniele Cacia con 16 presenze, 1270 minuti giocati e 4 gol realizzati, uno ogni 317 minuti. Avrà tutto il girone di ritorno per aumentare la media, riportarla ai suoi standard abituali e trascinare l’Ascoli alla salvezza. L’attacante di Catanzaro è anche il bianconero più sostituito, è stato richiamato in panchina prima del 90’ ben 9 volte.

LA VECCHIA GUARDIA – Al quarto posto con 1245 minuti giocati e 13 presenze troviamo Ivan Lanni che ha dovuto interrompere temporaneamente il suo campionato il 15 novembre a causa dell’infortunio al dito patito contro il Perugia. Tornerà in campo a Chiavari per la prima di ritorno. Dopo Lanni, arrivano i 1209 minuti pieni di qualità di Jakub Jankto. Il talentino ceco, alla prima stagione tra i professionisti, sta stupendo tutti. Con le sue 15 presenze ha dimostrato di avere nel suo repertorio numeri di alta scuola e un futuro roseo davanti a sé. Al sesto, settimo e ottavo posto ecco tre colonne della passata stagione: Addae (1159, 17 presenze), Grassi (1145 minuti, 14 presenze) e Mengoni (1135 minuti, 13 presenze).

GIGI E ANTONINI – Si piazza solo al nono posto capitan Gigi Giorgi, frenato anche quest’anno da diversi problemi fisici. Le sue 14 presenze, 1064 minuti in campo, ne fanno comunque il migliore dell’Ascoli non certo per i 4 gol che comunque pesano tantissimo. Ma per il contributo enorme in termini di grinta, lotta e attaccamento alla maglia. Azzeccatissima è stata la scelta di riportarlo a casa e riconsegnargli la maglia che ama. Completamente opposto il discorso per Antonini. Arrivato con grandissime aspettative, è sceso in campo solo 12 volte per complessivi 983 minuti. A parte il gol all’Entella all’esordio, non ha lasciato tracce importanti.

1700 MINUTI DI DELUSIONE – In classifica poi arrivano Perez (983), Petagna (921) e Pecorini (904). Dopo altre due mezze delusioni: gli 850 minuti di Bellomo e gli 830 di Canini non hanno portato quella qualità che ci si attendeva al momento dei loro acquisti. I buoni propositi sono rimasti solo sulla carta. Poi ecco Cinaglia (841), Pirrone (801) e Svedkauskas che ha ben sostituito Lanni nelle 8 gare disputate, a parte gli errori nel debutto del Sant’Elia (766 minuti). Sotto 600 il minutaggio di Altobelli (569) e Carpani (557), spesso vittime di problemi fisici. I soli 395 minuti di Caturano invece almeno sono valsi il gol da tre punti contro la Ternana lo scorso 8 dicembre.

FREDIANI 2 PRESENZE – A seguire Del Fabro (380 minuti da Cagliari in poi), Berrettoni (251), Nava (189 con 6 presenze e l’assist a Giorgi a Livorno), Pelagatti (125 minuti tra Lanciano e Entella e poi passato al Catania il 16 settembre). Infine ecco i 22 minuti di Frediani divisi tra Trapani e Salernitana. Dei 27 giocatori in lista non sono ancora scesi in campo né De Grazia né Ragni.