Venerdì scorso il presidente Francesco Bellini e il sindaco Guido Castelli hanno posato davanti ai fotografi impugnando rispettivamente un piccone ed un martello dinanzi alla tribuna est dello stadio Del Duca. Uno scatto simbolo per dare il via ai lavori di demolizione.

Lunedì è però arrivato lo stop da parte dell’Asur a seguito di un’approfondita verifica sul rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro. L’Asur ha imposto all’impresa appaltatrice tre giorni lavorativi di sospensione con richiesta di chiarimenti ed integrazione. Dovrebbe dunque trattarsi di un inconveniente momentaneo e Castelli ha dichiarato che i lavori potrebbero riprendere già domani, venerdì.

Si è parlato tanto del riammodernamento dello stadio Del Duca, ma alcuni aspetti non sono del tutto chiari anche perché ancora non definiti. Andiamo ad approfondire alcune tematiche.

La copertura finanziaria della demolizione della tribuna est è stata garantita dalla Piceno Gas per 270mila euro. La ditta appaltatrice è la Lupi Costruzioni srl. La durata è stimata in circa tre settimane, considerando anche i tempi tecnici per lo smaltimento dei detriti.

A quel punto si potrà procedere con la costruzione della nuova tribuna est, coperta con struttura in acciaio e distante soltanto 7,5 metri dalla linea del fallo laterale. La sua capienza sarà di circa 3.900 posti.
Il progetto prevede una struttura polifunzionale e nei locali sottostanti dovrebbero trovare spazio una palestra, un bar e alcuni esercizi commerciali.
Verrà prestata particolare attenzione ai portatori di handicap, a cui verranno riservati posti in prima fila ed un ascensore.
La ditta appaltatrice è già stata scelta tramite bando.
Il costo di 2 milioni e 700 mila euro sarà garantito dal Credito Sportivo, che lo scorso 23 luglio ha manifestato formalmente la propria disponibilità.
Per accendere tale mutuo venticinquennale occorre la presentazione del progetto e probabilmente verrà erogato dopo la demolizione della tribuna. La fine dei lavori è stimata per giugno 2016.

La ristrutturazione della tribuna est è inquadrata all’interno di una più ambiziosa riqualificazione dell’intero stadio Cino e Lillo Del Duca. Verrà effettuata a stralci ma non è possibile ancora definire tempi precisi. Per esempio lo step successivo, ossia il rifacimento della curva sud, è stato inserito nell’anno 2018 per un costo presunto pari a € 2.500.000 nel programma triennale delle opere pubbliche del Comune. Inevitabile pensare, considerando gli elevati costi, al coinvolgimento di privati.