Titolo sportivo, slittamento di qualche giorno

ASCOLI PICENO – L’ufficialità del subentro dell’Ascoli Picchio nella matricola federale n. 15240, appartenuta alla fallita Ascoli Calcio, sta subendo ritardo rispetto alle previsioni. A tal proposito è intervenuta Maria Cristina Celani, avvocato incaricato di seguire l’iter procedurale da parte della società bianconera, che al portale PicenoTime ha dichiarato di aver ricevuto pochi giorni fa…

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Ascoli Grosseto Lega Pro Prima Div. Gir. B 2013 2014ASCOLI PICENO – L’ufficialità del subentro dell’Ascoli Picchio nella matricola federale n. 15240, appartenuta alla fallita Ascoli Calcio, sta subendo ritardo rispetto alle previsioni. A tal proposito è intervenuta Maria Cristina Celani, avvocato incaricato di seguire l’iter procedurale da parte della società bianconera, che al portale PicenoTime ha dichiarato di aver ricevuto pochi giorni fa dalla Covisoc “un’ulteriore richiesta di integrazione sui pagamenti fatti che non eravamo a conoscenza di dover presentare”, riferendosi in particolare ad una parte di contribuzione INPS dei tesserati in attesa di precisa quantificazione. Dopo quest’ultimo adempimento, il titolo sportivo verrà finalmente assegnato all’Ascoli Picchio fc 1898. Una questione di pochi giorni.
Il Messaggero in edicola oggi rivela inoltre che la società del presidente Bellini si è dovuta anche accollare € 48mila complessivi da restituire a Zaza, Feczesin, Morosini, Capece, Fossati e Prestia. I sei giocatori in questione non si erano infatti presentati agli allenamenti degli ultimi giorni della scorsa stagione (alcuni dietro presentazione di certificato medico) e l’Ascoli Calcio aveva trattenuto i relativi compensi dalla loro busta paga di giugno 2013. Sostenuti dall’Aic, i giocatori avevano presentato ricorso all’ufficio vertenze, ottenendo un esito positivo.

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