Società, lo strappo potrebbe ricucirsi
Dietro l’inatteso rinvio del CdA la volontà del presidente di non perdere i soci ascolani
1 giugno 2016 | 19:26 0 1081
Foto Piceno Time
La notte porta consiglio. Dietro l’improvviso rinvio alla prossima settimana del consiglio di amministrazione sembrerebbe esserci la volontà di ricucire lo strappo. Il posticipo non è infatti dovuto a motivazioni di natura giuridica, in quanto la presenza della maggioranza degli amministratori (Francesco Bellini, Maria Cristina Celani, Marisa Nardini e Alfredo Fabiani) sui sette nominati sarebbe stata sufficiente per la validità della delibera.
Ieri il serrato confronto tra il presidente e gli azionisti Tosti e Ciccoianni sembrava aver fatto calare il sipario sulla presenza dei tre soci ascolani all’interno del sodalizio di Corso Vittorio Emanuele. Erano stati loro stessi a confermarlo pacatamente a una delegazione di ultras presenti alla festa della Pro Calcio tenutasi ai campi Agostini. Ma questa mattina Bellini si è recato personalmente a colloquio con Battista Faraotti, intrattenendosi per oltre tre ore. La possibilità che tutto si ricomponga è concreta.
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