Scopriamo la Lucchese: la squadra non segna più, tifosi diffidati alla presentazione

Nelle ultime tre partite altrettante sconfitte e nessun gol segnato per i rossoneri

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tifosi luccheseGiovani e piuttosto sterili in attacco. Non sta vivendo giornate semplici la Lucchese dell’esuberante mister Pagliuca, ex banconista di supermercato, che sabato pomeriggio andrà ad affrontare l’Ascoli al Porta Elisa alle 14.30.

PERIODO NERO – La formazione toscana nelle ultime tre partite ha raccolto altrettante sconfitte (in casa contro la Carrarese e nelle trasferte di Ferrara e L’Aquila) con la preoccupante statistica di 4 reti subite e nessuna realizzata. Contro i rossoblù di Zavetteri nell’ultimo turno si è vista una Lucchese dai due volti. Primo tempo incolore e condizionato dal gol subito a freddo e reazione di carattere nella ripresa che però non ha portato al pareggio. Clamoroso l’errore a porta spalancata del nuovo entrato Biasci.

I TITOLARI – Va detto che per 5 degli 11 titolari schierati al Fattori di L’Aquila questa è la prima stagione in Lega Pro. In porta c’è il 20enne Casapieri, i difensori esterni sono Vittiglio (un gol all’esordio nell’unica presenza in A col Pescara) e Dejori, ex Primavera della Sampdoria. La coppia centrale è composta dall’argentino Espeche, arrivato alla Lucchese in Eccellenza, e da Calistri, lungagnone di 188 cm. Il centrocampo a rombo vede il play ex Gavorrano Lo Sicco agire da vertice basso con ai fianchi il capitano Nolè (11 gol la scorsa stagione in D, già 3 quest’anno) e il giovane Calcagni. Il trequartista ma anche l’uomo più pericoloso è il 22enne Santini. In avanti solitamente Pagliuca schiera il centravanti scuola Roma Ferrante accanto all’abruzzese ex Alba Adriatica Ferretti.

IL PROBLEMA DEL GOL – È una squadra che in questo momento ha a che fare con tante difficoltà e fa un’enorme fatica a segnare. Atleticamente i ragazzi di Pagliuca non sono messi male (la squadra è infarcita di giovani) ma il poco peso in attacco e la latente sterilità offensiva delle ultime settimane stanno rendendo vano ogni sforzo. I rossoneri sono tornati ad allenarsi ieri e la buona notizia per il tecnico della Pantera è stata il ritorno in gruppo, seppur a ritmo ridotto, di Strizzolo, attaccante che può far comodo per i problemi di cui sopra.

I DASPO ALLA PRESENTAZIONE – Il clima non è sereno nemmeno al di fuori della squadra. Nella scorsa settimana sono infatti emerse difficoltà da parte della società nei pagamenti del premio promozione e la cosa ha creato non pochi malumori. Infine sono molto tesi anche i rapporti tra la tifoseria e la Questura lucchese. La Digos avrebbe infatti notificato 8 Daspo all’indirizzo di altrettanti tifosi rossoneri  che avevano acceso qualche fumogeno nel corso della presentazione ufficiale della squadra lo scorso 28 agosto allo stadio. La questura li avrebbe individuati esaminando le immagini delle telecamere che hanno ripreso l’evento.

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