Primavera, girone di grande qualità

Raggruppamenti rimescolati in vista della riforma. Sconfitta a Bari nella gara d’esordio

0 100
Foto PicenoTime

Foto PicenoTime

E’ cominciato sabato scorso con una sconfitta per 2-0 sul campo del Bari il cammino della Primavera allenata da Cetteo Di Mascio. L’Ascoli è inserito nel girone B, raggruppamento molto competitivo e definito “di grande qualità” dallo stesso direttore del settore giovanile, vista la contemporanea presenza di Juventus, Chievo, Udinese, Torino, Pescara e Sassuolo.
I tre gironi – da 14 squadre l’uno – quest’anno sono stati rimescolati, preferendo il “ranking” delle ultime 5 stagioni al criterio geografico in vista della riforma del campionato Primavera.
Dalla stagione 2017/2018 il torneo sarà diviso in due categorie: Primavera 1 (a cui accederanno in 16, ma le rispettive prime squadre dovranno necessariamente militare in serie A) e Primavera 2, quest’ultima composta da 2 gironi da 13. Resterà in piedi l’assegnazione dello scudetto ma verranno introdotte tre promozioni e altrettante retrocessioni per garantire una sorta di rotazione.
Tornando alla stagione corrente, accederanno alla fase finale le prime due classificate di ogni girone, mentre terze, quarte e le due migliori quinte si affronteranno in due turni preliminari.
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi evidenzia il nuovo trend del campionato Primavera che ha visto l’incremento dei giocatori italiani rispetto a quelli stranieri. Anche l’Ascoli non fa eccezione, con un solo ragazzo nato all’estero in una rosa di 33 elementi. Si tratta del ghanese Douglas Gyabaa, centrocampista classe 1999.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnati *