Non c’è nessun caso Orsolini

Cardinaletti smonta le accuse di Di Campli verso Aglietti, si pensi solo alla salvezza

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Orsolini04Non c’è nessun caso Orsolini, è arrivata puntuale e decisa la risposta dell’amministratore unico Andrea Cardinaletti a riportare tutto l’ambiente verso l’obiettivo comune: la salvezza dell’Ascoli. Ma andiamo con ordine.
Il Corriere Adriatico in edicola oggi ha pubblicato – a firma di Anna Rita Marini – una lunga intervista a Donato Di Campli, agente di Riccardo e di altri giocatori bianconeri (Lanni, Favilli, Jallow, Manari). Durissime le parole nei confronti di mister Aglietti, reo a suo dire di responsabilizzare eccessivamente il suo assistito, fresco di firma con la Juventus. “Io non permetterò più di infangare Orsolini” le parole forti di Di Campli che ha poi rincarato la dose. “Può anche avere un calo fisiologico, non ci trovo niente di strano visto che siamo quasi al termine del campionato, capita a tutti. Per questo dico che va aiutato, non frustato, come invece sta succedendo, basta parlare male di questo ragazzo. Aglietti gli ha messo la città contro e così non va bene”.
Chiaro il riferimento alle dichiarazioni del mister di fronte alla stampa al termine della sconfitta interna col Novara, a cui è seguita la panchina nel posticipo di Verona. Ma l’astio del procuratore trova le sue radici più indietro nel tempo, quando ai microfoni di Sky Aglietti nel post partita di Ferrara disse che Orsolini avrebbe dovuto pensare di meno alla Juve e più all’Ascoli. Una pubblica tirata d’orecchie che irritò anche la Vecchia Signora ma che ebbe il benefico effetto di svegliare Riccardo, poi autore di due prestazioni di alto livello contro Trapani e Pro Vercelli.
A smontare immediatamente il caso è arrivato il comunicato diffuso in tarda mattinata sul sito internet della società a firma di Andrea Cardinaletti.
Lo riportiamo in versione integrale.

“Riccardo è e resterà per sempre un giocatore dell’Ascoli a prescindere dalle maglie che indosserà nella sua carriera, lo consideriamo parte di noi, del nostro impegno e dei nostri valori. Non abbiamo alcun dubbio sul suo attaccamento alla maglia come non abbiamo alcun dubbio sul valore del nostro allenatore Aglietti, che è parte integrante del progetto Ascoli e che non può in alcun modo essere chiamato in causa distintamente dalla Società, che è con lui e con tutti i calciatori e dirigenti.
Tutti noi, nessuno escluso, lavoriamo con un obiettivo comune, che vogliamo perseguire tutelando ogni singolo componente del gruppo. Obiettivo che perseguiremo con un finale di campionato importante al quale tutti noi contribuiremo con grande determinazione ed unità.
Lasciamo lavorare ognuno per il proprio ruolo e per la propria competenza e, se ci saranno giudizi o sentenze da diramare, si dovrà iniziare sempre dal vertice della Società, che ho l’onore di rappresentare sempre e comunque”.

4 Commenti

  1. Massimiliano 16 marzo 2017 at 18:04

    Caro di Campli prima di aprire bocca lavatela , a Verona il signor Orsolini stava andando in contropiede e di punto in bianco si è fermato , appena entrato andava a due allora , forse aglietti avrà ragione no a richiamarlo , voi procuratori siete la rovina del calcio

  2. Andrea 16 marzo 2017 at 19:50

    Ma lasciamo in pace questo ragazzo??? Ha avuto un affatticamento muscolare sapete cos’è? Ma come pensate che un ragazzo di 19 anni che tifa l’Ascoli possa non giocare con la sua maglia del cuore!!! Smettetela lasciatelo in pace, caratterialmente è un ragazzo che soffre e voi non fate altro che aumetare la sua sofferenza, è una situazione delicata in questo momento, non la peggiorate. A volte credo che certi tifosi, certe cose le dicano a posta perchè i primi a soffrire che Orsolini un altro non giocherà più con noi siete voi!!!!

  3. Andrea 16 marzo 2017 at 19:51

    *un altro anno

  4. Vale 16 marzo 2017 at 23:01

    Orsolini dovrebbe denunciare Di Campli per le cavolaie che dice, ma non credo che un procuratore parla di un calciatore a sua insaputa……. Aglietti é un papà allenatore con questi ragazzi, Ricordo con Addae dopo la strigliata, testa basta in allenamento e dopo tanto sudore in partita un meraviglioso abbraccio con il mister in campo……Di Campli dovrebbe un attimino scansarsi, che i suoi soldini sono al sicuro e IL NOSTRO MISTER sa quello che fa!

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