FIRENZE – La stagione 2014/2015 è l’alba di una nuova Lega Pro: non più due categorie (Prima e Seconda Disivione, ex C1 e C2) ma un unico campionato a 60 squadre suddivise in tre gironi. Sono 59 i club che hanno acquisito il diritto di partecipare, ancora da decidere chi prenderà il posto della Nocerina (esclusa dalla giustizia sportiva per illecito sportivo) ma è favorita la Correggese, fresca vincitrice dei play off di serie D. Difficile però che tutte riescano a rispettare gli adempimenti economico-finanziari ed infrastrutturali imposti dalla normativa federale. La dead line è fissata per il 15 luglio, data improrogabile. Vediamo nel dettaglio i vari passaggi.

Entro lunedì 30 giugno le società dovranno presentare in Lega la domanda di iscrizione accompagnata dalla fideiussione da 600mila euro e alla Co.Vi.So.C – organo di controllo sulle società di calcio – la documentazione economica/fiscale della stagione trascorsa insieme al budget finanziario trimestrale per la prossima.
Entro la stessa data dovranno inoltre essere assolti gli obblighi legati agli aspetti strutturali ed organizzativi degli impianti sportivi, come il numero di posti a sedere degli spettatori e i sistemi di illuminazione.
Proprio in questa ottica il Comune di Ascoli Piceno sta provvedendo alla sistemazione dello stadio Del Duca, attraverso piccoli lavori di restyling.
Contemporaneamente l’Ascoli Picchio ha formulato due differenti offerte (una per l’affitto ed una per l’acquisto) alla Medioleasing, società proprietaria del centro sportivo Città di Ascoli. Entro la settimana il club di Corso Vittorio Emanuele dovrà infatti decidere dove allenarsi durante il prossimo campionato. Dovesse saltare l’accordo con Medioleasing, non si esclude l’ipotesi Eco Services di Castel di Lama.

Le società che non risultassero in possesso dei requisiti richiesti, potranno sanare le rispettive posizioni entro il 15 luglio per poi presentare ricorso direttamente alla Covisoc. Questo termine è perentorio, chi non lo rispetterà sarà automaticamente out.
Sui ricorsi l’ultima decisione spetterà al Consiglio Federale durante la riunione di venerdì 18 luglio, che deciderà anche in merito a ripescaggi e composizione dei gironi. L’orientamento dovrebbe essere quello geografico, in modo da contenere i costi delle trasferte e rendere maggiormente interessanti le partite con diversi derby in programma. Le proiezioni attuali vedrebbero l’Ascoli inserito nel girone centrale ma molto dipenderà da quante squadre tra le aventi diritto riusciranno concretamente a perfezionare l’iscrizione. Nonostante le varie ipotesi di siti internet e quotidiani, una parola definitiva in proposito non si avrà prima del 18 luglio.

Di seguito l’elenco delle 59 squadre attualmente aventi diritto a partecipare alla prossima Lega Pro:
Albinoleffe, Alessandria, Ancona, Ascoli, Barletta, Bassano, Benevento, Carrarese, Casertana, Catanzaro, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpisalò, Foggia, Forlì, Grosseto, Giana Erminio, Gubbio, Ischia, Juve Stabia, L’Aquila, Lecce, Lucchese, Lumezzane, Lupa Roma, Mantova, Matera, Melfi, Messina, Monza, Novara, Nuova Cosenza, Paganese, Padova, Pavia, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pordenone, Prato, Pro Patria, Pro Piacenza, Real Vicenza, Reggiana, Reggina, Renate, Salernitana, San Marino, Santarcangelo, Savoia, Savona, Spal, Sudtirol, Teramo, Tuttocuoio, Viareggio, Vicenza, Vigor Lamezia.

Stefano Carlini