La salvezza passa dai gol di Cacia
Daniele a gennaio non si muoverà, lo conferma anche il regolamento Figc
17 dicembre 2015 | 11:00 0 448
Prima le voci di un pesante screzio con Perez nel ritiro di Porto San Giorgio alla vigilia della partita col Perugia, a cui Daniele Cacia ha assistito dalla panchina. Poi la mancata convocazione per Salerno a causa di fastidi muscolari che ne mettono a rischio la presenza anche nella sfida di sabato contro il Novara.
Il ds Marroccu ai microfoni di Piceno Time ha dichiarato che «Cacia resterà al 101%». E che l’infortunio non sia diplomatico, come ventilato da alcuni, lo testimoniano anche le regole della Figc che rendono improbabile un trasferimento del bomber nella prossima sessione di gennaio.
Sfogliando le norme organizzative interne della Figc, il comma 2 dell’articolo 95 cita testualmente: «Nella stessa stagione sportiva un calciatore professionista può tesserarsi, sia a titolo definitivo che a titolo temporaneo, per un massimo di tre diverse società appartenenti alle Leghe, ma potrà giocare in gare ufficiali di prima squadra solo per due delle suddette società». Nulla di più chiaro.
Cacia lo scorso 14 agosto ha giocato per 75′ in Tim Cup col Bologna, nella sconfitta casalinga contro il Pavia. Ecco perché fino a giugno non potrebbe comunque vestire una maglia differente da quelle di Ascoli o Bologna. Sgombrato il campo dagli equivoci, ora aspettiamo fiduciosi il vero Cacia. Perché la salvezza del Picchio passerà soprattutto dai suoi gol.
(Foto tratta da Piceno Time)
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