Obiettivo fare risultato. Il passo falso interno di ieri del Pisa nel derby contro la Lucchese consente all’Ascoli di andare a Reggio Emilia più sciolto e libero psicologicamente. I nerazzurri toscani sono ora appaiati in testa alla classifica a 20 punti in compagnia dei bianconeri. Ciò significa che la squadra di Petrone può rimanere da sola in vetta anche con un pareggio al Mapei Stadium.

SEGNO X2 – Di certo però il mister, uno che non va mai in campo per il pari ma sempre per vincere, non giocherà per non prenderle ma anche lui nel caso dovesse arrivare un risultato positivo dall’Emilia accoglierebbe di buon grado il punto. Anche perché verrebbe allungata la striscia di risultati utili che consentirebbe di guardare con ulteriore fiducia all’anticipo di venerdì prossimo col Forlì. Un pari in un ambiente come quello di domani non sarebbe da disprezzare in nessun motivo.

ENTUSIASMO REGGIANA – Sì perché a Reggio Emilia negli ultimi giorni è tornato l’entusiasmo per una squadra, quella granata, che va affrontare l’Ascoli con l’obiettivo di vincere e tornare in vetta al campionato. Una mobilitazione così non si vedeva da anni. I tifosi della Regia si stanno mobilitando, tornerà allo stadio chi non ci mette piede da anni anche se l’obiettivo auspicato da molti, 10 mila presenze, rimarrà un miraggio. Sarà comunque frantumato sia il record di spettatori delle ultime stagioni che quello di quest’anno, i 4300 del match contro L’Aquila. Ieri infatti si sono registrate code agli sportelli bancari per acquistare il biglietto e circolava la voce che la curva sud fosse andata esaurita in prevendita.

ESODO BIANCONERO – Un ambientino niente male che caricherà a dovere sia la squadra di Petrone sia la tifoseria bianconera. Sarà ancora una volta straordinaria la presenza in trasferta dei supporters del Picchio che riempiranno in massa la gradinata del settore ospiti del Mapei Stadium. A ieri i biglietti venduti erano poco più di 600, stasera la cifra potrebbe avvicinarsi ai 1000. Una dimostrazione di attaccamento alla maglia incredibile, un caso più unico che raro di questi tempi in un calcio italiano sempre più sofferente. Difficile oggi trovare un’altra tifoseria di una provinciale che porta tutta questa gente a 400 chilometri di distanza.

FORMAZIONI – A meno di improbabili recuperi dell’ultimo minuto, Colombo dovrà fare a meno di Ruopolo e disporrà la sua Reggiana col 4-3-3. Davanti ci saranno Tremolada alla destra e Siega alla sinistra di Sinigaglia che agirà da riferimento centrale. Dietro De Giosa giocherà al posto dello squalificato Sabotic. Da tenere d’occhio il centrale di difesa Spanò, il terzino Mignanelli e il metronomo di centrocampo Bruccini. A parte gli squalificati Chiricò e Carpani, Petrone ha a disposizione tutti gli effettivi della rosa. L’Ascoli andrà in campo per imporre il proprio gioco come una vera prima della classe. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere a una grande partita, sia in campo che sugli spalti. A domani, tutti a Reggio.

Probabile formazione Reggiana (4-3-3): Feola; Andreoni, Spanò, De Giosa, Mignanelli; Maltese, Bruccini, Angiulli; Tremolada, Sinigaglia, Siega.

Probabile formazione Ascoli (4-3-2-1): Lanni; Pelagatti, Mori, Mengoni, Dell’Orco; Avogadri, Pirrone, Addae; Mustacchio, Berrettoni; Perez.