Clima tesissimo. Il Savona si prepara a ricevere l’Ascoli di Petrone al Bacigalupo dopo due trasferte consecutive nel bel mezzo del periodo forse più caldo dopo il fallimento del dicembre 2011.

SQUADRA – Mister Arturo Di Napoli è impegnato nel tenere la squadra lontano dai problemi, compito non facile perché alcune delle polemiche riguardano proprio alcuni suoi giocatori. Il tecnico intanto oggi pomeriggio ha diretto il test in famiglia al Ruffinengo. Cinque i gol realizzati con la punta scuola Sampdoria Scappini mattatore e autore di tre centri. Le marcature erano state aperte da Marchetti prima del pareggio di Giorgione. All’impegno non ha preso parte Speranza, ancora alle prese con un fastidio muscolare. Domani mattina, partenza per il mini-ritiro di Calizzano. La squadra rientrerà a Savona sabato mattina, nell’immediata vigilia del match contro l’Ascoli dove sicuramente non ci sarà lo squalificato Spadafora.

DENUNCE… – Intanto al di fuori delle questioni tecniche che pure non vanno benissimo (tre sconfitte consecutive) il Savona sembra una polveriera. La procura della Figc ha infatti convocato alcuni giocatori biancoblu per interrogarli sul caso scoppiato qualche giorno fa. La società ligure ha infatti denunciato l’ex tecnico Ninni Corda accusandolo di aver incontrato alcuni calciatori chiedendogli di perdere la partita con la Spal per favorire così un suo ritorno in panchina.

… E CONTRODENUNCE – Una vicenda poco chiara tanto che lo stesso Corda ha controdenunciato la società. «Il presidente Dellepiane mi ha chiesto di parlare con qualche calciatore per i premi dello scorso anno – ha detto – Ma non ho fatto alcun riferimento alla partita con la Spal, solo qualche battuta su Di Napoli. E poi i giocatori sono stati prima messi fuori rosa e poi costretti a firmare un foglio in cui mi accusavano. Ho prove documentali che lo testimoniano, ho presentato querela per calunnia e diffamazione e dimostrerò la verità».

DELLEPIANE SOTTO ACCUSA – L’allenatore ha poi lanciato bordate contro Di Napoli: «Non ho alcuna stima di lui, ha portato soldi per allenare e la sua gestione tecnica è sciagurata e sconvolgente». Ma anche contro il presidente, il costruttore Aldo Dellepiane: «Non gli interessa nulla del Savona calcio, gli interessa solo costruire». L’allenatore sardo non è l’unico a non essere in linea con le scelte societarie. Anche i tifosi hanno più volte ribadito il loro dissenso rimproverandogli il totale disinteresse per la squadra.

ROBERTO PRUZZO – «D’ora in avanti vigileremo noi sulle sorti della squadra – recita un comunicato di qualche giorno fa del gruppo “Vecchio Stampo” –  visto che la società per l’ennesima volta  si è dimostrata non all’altezza e come sempre impreparata. Mai con questa società, sempre al fianco dei nostri ragazzi e dei nostri colori». Dulcis in fundo, è notizia della scorsa settimana l’allontanamento del direttore sportivo Roberto Pruzzo che sarebbe stato silurato direttamente dal patron Dellepiane. I motivi della separazione con il ds, ruolo che ricopriva dall’ottobre 2012, non sono stati resi noti ma non è da escludere che siano legati ai rapporti che l’ex attaccante di Roma e Genoa aveva con Ninni Corda. Un ambientino niente male.