Fallimento pilotato: il precedente del Pescara

ASCOLI PICENO – Alle ore 14,58 di martedì 17 dicembre 2013 l’Ascoli Calcio 1898 Spa è stato dichiarato fallito. Ma la tempistica riveste un ruolo di fondamentale importanza. Se tutto girerà per il verso giusto, l’Ascoli riuscirà infatti a mantenere la categoria. In gergo si chiama “fallimento pilotato”, andiamo a vedere come funziona la procedura…

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ASCOLI PICENO – Alle ore 14,58 di martedì 17 dicembre 2013 l’Ascoli Calcio 1898 Spa è stato dichiarato fallito. Ma la tempistica riveste un ruolo di fondamentale importanza. Se tutto girerà per il verso giusto, l’Ascoli riuscirà infatti a mantenere la categoria. In gergo si chiama “fallimento pilotato”, andiamo a vedere come funziona la procedura attraverso il precedente del Pescara risalente a cinque anni fa. Abbiamo estrapolato una sintesi delle notizie salienti dal sito www.solopescara.com.

18/11/08 – PRIME ISTANZE DI FALLIMENTO.
Depositate le prime due istanze di fallimento nei confronti della Pescara Calcio. Si tratta dell’hotel Villa Immacolata e del ristorante El Pareso che attraverso gli avvocati Paone e Amicarelli, hanno depositato il tutto presso la cancelleria del tribunale di Pescara. A breve potrebbero arrivarne altre.

01/12/08 – DIMISSIONI CDA.
Si sono dimessi i consiglieri Marin, Massafra e Pazonzi che a seguito delle precedenti dimissioni del presidente Lisi dei consiglieri Gucbilmez, Ercoli e De Luca è venuto meno l’intero organo amministrativo. Prima delle dimissioni è stata confermata la convocazione dell’assemblea ordinaria (per l’approvazione del bilancio al 30/6/08 e per la nomina del nuovo organo amministrativo) e straordinaria (per azzeramento deficit patrimoniale e ricostituzione capitale sociale) presso lo studio del notaio Erminia Amicarelli, in Pescara via del Concilio 24, nei giorni 15 e 16 c.m.

02/12/08 – 13 RICHIESTE DI MESSE IN MORA.
Nel pomeriggio sono partite 13 richieste di messa in mora della società da parte di giocatori per il mancato pagamento degli stipendi: se entro i prossimi 20 giorni non saranno accontentati, sarà avviato l’iter fallimentare. Intanto domani alle 17 la presentazione del progetto “Pesacara siamo noi”: sarà istituito un c/c dove i tifosi potranno versare soldi per aiutare la squadra (incluso settore giovanile) ad affrontare le spese più basilari in attesa che si definisca un nuovo assetto societario.

15/12/2008 – DOMANI IL GIORNO DELLA VERITA’?
Come era facile prevedere, oggi è andata deserta la riunione presso il notaio Amicarelli. Vediamo cosa accadrà nella seconda ed ultima convocazione di domani (ore 15) quando dovrrebbe essere ricostituito il capitale sociale con 3,2 milioni di eruo. Notizia della serata: il pignoramento di 1,9 milioni di euro dalla società Equitalia per la questione del debito del comune relativo allo stadio adriatico. La società entro 15 giorni dovrà sborsare tale cifra. Forse questo pignoramento potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso e scoraggiare eventuali ricapitalizzazioni (totali o parziali che siano).

16/12/2008 – NESSUNA RICAPITALIZZAZIONE.
Oltre al presidente del collegio sindacale Paolone, dal notaio Amicarelli alle 15,30 arrivano solo Marin e Pazonzi ex membri del cda, mentre è assente la persona più importante, cioé il famigerato turco Gucbilmez (Eurcocat). Pare che il turco abbia detto di non essersi presentato perché arrivato in zona ha fatto dietrofront per paura dei tifosi assiepati sotto il portone del notaio. Non c’è stata alcuna ricapitalizzazione, nemmeno parziale e il prof. Paolone non ha potuto che prendere atto di ciò e di conseguenza redigere la relativa relazione. Essa sarà consegnata in tribunale giovedì 18, giorno in cui saranno discusse anche le prime istanze fallimentari presentate da alcuni creditori.

18/12/2008 – ALTRO PASSO VERSO IL FALLIMENTO.
Come da programma, dopo la relazione del prof. Paolone, c’è stata l’udienza in tribunale per le istanze di fallimento presentate dai primi creditori. Non si è presentato nessuno per il pagamento di tali istanze e pertanto domani si riunirà il Collegio Giudicante che, viste le carte, dovrebbe poter avviare l’iter fallimentare nominando un curatore.

19/12/2008 – IL PESCARA E’ FALLITO.
Il tribunale Civile di Pescara in camera di consiglio ha pronunciato la seguente sentenza: 1) dichiara il fallimento di Spa Pescara Calcio; 2) nomina giudice delegato la dott.sa Anna Fortieri; 3) nomina curatore il dott Saverio Mancinelli; 4) impone l’esercizio provvisorio dell’impresa ai sensi dell’articolo 108 comma 1 l.f.; 5) ordina al legale rappresentante dell’impresa fallita di depositare entro tre giorni i bilanci e le scritture contabili e fiscali obbligatorie nonché l’elenco dei creditori presso la cancelleria fallimentare di questo tribunale; 6) dispone che il curatore proceda ai sensi dell’art. 84 l. f. all’immediata apposizione dei sigilli su tutti i beni mobili che si trovino nella sede principale dell’imprsa nonché su tutti gli altri beni della fallita ovunque essi si trovino e che non appena possibile rediga l’inventario a norma dell’art. 87 l.f.; 7) fissa per il giorno 9/4/09 ore 9,30 lo svolgimento dell’adunanza per l’esame dello stato passivo che avrà luogo dinanzi al suddetto giudice delegato.

22/12/08 – CONFERENZA STAMPA MANCINELLI.
Il curatore fallimentare dott. Saverio Mancinelli ha tenuto un incontro coi giornalisti presso la sede sociale per illustrare la situazione.

05/01/09 – NASCE DELFINO PESCARA 1936.
Si è costituita presso lo studio del notaio Buta a Pescara, nella mattinata di oggi, la Delfino Pescara 1936 di Peppe De Cecco. Attraverso la neonata società l’imprenditore pescarese potrà partecipare all’asta e richiedere la nuova affiliazione alla Figc. Al momento De Cecco è solo ma è probabile che verrà affiancato da altri imprenditori. Oggi sarà ufficializzato il nome del consulente tecnico. L’attesa è puntata sul lavoro svolto dal curatore fallimentare e sulla data dell’asta.

07/01/09 – GALDERISI CONSULENTE TECNICO.
Sarà Galderisi a ricoprire il ruolo di consulente tecnico e non Cetteo Di Mascio che in un primo momento era stato individuato da Mancinelli: è stato infatti il comitato dei creditori a ratificarne la nomina. Entro un paio di giorni al massimo si sapraà ufficialment la data, la base di partecipazione e il relativo regolamento per l’asta alla quale parteciperà la neonata società Delfino Pescara 1936. A tal proposito, nello statuto della società p previsto che nelle assemblee partecipi anche un rappresentatne della tifoseria organizzata, al fine di garantire la massima trasparenza nei confronti dei tifosi.

07/01/09 – ASTA FISSATA PER IL 20/01/09.
Il Tribunale di Pescara, attraverso il curatore fallimentare Mancinelli, ha fissato l’asta per il 20 gennaio. Prezzo base d’asta (già ribassato del 50% rispetto al valore di stima): € 600.000,00 (seicentomila). Si rileva un lotto unico comprendente: diritti pluirennali alle prestazioni dei calciatori; struttura e organizzazione settore giovanile; immobilizzazioni materiali; compartecipazioni ex art. 102 bis NOIF; indumenti/merce store/targhe, coppe e trofei. Vendita non soggetta ad IVA. Il complesso aziendale viene posto all’asta non comprensivo del titolo sportivo (ove il “titolo sportivo” consiste nel riconoscimento da parte della FIGC dell condizioni tecniche sportive che consentono, ricorrendo vari requisiti federali, la partecipazione di una società a un determinato campionato) in quanto la dichiarazione di fallimento comprta l’automatica revoca dell’affiliazione della società ed il titolo sportivo non può essere oggetto di cessione a terzi, ma può solo ed eventualmente essere attribuito dalla Figc ad una diversa società. A tal fine possono essere costituite da potenziali acquirenti nuove società, dotate di statuto conforme a quanto previsto dalla Figc e la società che risulterà aggiudicataria dell’asta potrà chiedere alla Figc il trasferimento in capo a sé del titolo sportivo. Il trasferimento è condizionatao all’osservanza di tutte le prescrizioni dettate dalla normativa federale. Ogni concorrente, che dovrà necessariamente essere un imprenditore collettivo con veste giuridica di società a responsabilità limitata o spa, con sede nella città di Pescara, con il nome “Pescara” nella ragione sociale e con capitale interamente versato non inferiore al prezzo base d’asta, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita dovrà depositare in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare formale domanda di partecipazione completa di dati anagrafici e codice fiscale allegando un certificato della CCIAA (o copia conforme dell’atto costitutivo in caso di società di recentissima costituzione).
Unitamente all’istanza ogni concorrente dovrà presentare, a titolo di cauzione, un assegno circolare d’importo pari al 20% del presso offerto.
Il giorno fissato per la vendita, previo riscontro dell’integrità delle buste, verrà effettuata l’apertura dlle stesse alla presenza del curatore, del cancelliere, dei partecipanti e di tutti coloro che vogliono presenziare.
In assenza di offerenti, il curatore fallimentare si consulterà col comitato dei creditori per verificare l’opportunità di continuare l’esercizio.
In ipotesi di pluralità di offerneti verrà indetta tra gli stessi una gara con offerte in aumento, ove ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad € 10.000,00. L’azienda verrà provvisoriamente aggiudicata al miglior offerente.
L’aggiudicazione diverrà definitiva dopo 10 giorni, in quanto in tale lasso di tempo il curatore può sospendere la vendita ove pervengano eventuali offerte d’acquisto (da parte di imprenditori aventi requisiti richiesti dalla Figc) migliorative ed irrevocabili ai sensi dell’art. 107 l.f., corredate da idoneo deposito cauzionale di almeno il 20% del prezzo offerto. In tal caso il curatore potrà riaprire una gara con offerte in aumento.
(Tribunale di Pescara – Fallimento n. 43/2008)

10/01/09 – CORSA AL PESCARA.
Gigi Pavarese giovedì ha incontrato il curatore Mancinelli assieme all’avvocato Scalinci, rappresentando un gruppo di imprenditori campani interessati al Pescara.

13/01/09 – PRESENTATI I SOCI DI DELFINO PESCARA.
A meno di una settimana dall’asta, presso l’hotel Villa Maria di Francavilla si sono riuniti i soci della Delfino Pescara e sono stati presentati alla stampa.

20/01/09 – IL PESCARA AI PESCARESI.
Tantissimi tifosi si sono radunati davanti al Tribunale. Come da pronostico l’unica offerta, pari a € 600.000, è stata fatta dalla Delfino Pescara che così si è aggiudicata l’asta. Per essere operativa la società dovrà attendere ancora 10 giorni nei quali potrebbero esserci eventuali rilanci non inferiori a € 660.000 (10% in più). La nuova società continua ad avere come logo il delfino.

11/02/09 – PER LA NUOVA SOCIETA’ E’ ORA DI PAGARE.
Con le liberatorie firmate, il nuovo Pescara avrà le carte in regola per ereditare dalla Figc il titolo sportivo della Pescara Calcio. I debiti da pagare riguardano stipendi e debiti contratti dalla Pescara CAlcio fino alla data del fallimento. Da pagare i sessanta dipendenti tra calciatori, tecnici, dirigenti e altre figure professionali, mentre ieri mattina nello studio del notaio Buta la società avrebbe liquidato il debito con Davide Ballardini.

12/03/09 – OK DELLA FIGC.
Questa mattina alle 9,30 il presidente Figc Abete ha firmato l’atto che asegna il titolo sportivo della fallita Pescara Calcio spa alla Delfino Pescara 1936 srl con numero storico di matricola federale 37050.

14/03/09 – LA FESTA PESCARESE.
Con la festa di oggi si è chiuso nel migliore dei modi il tormentato iter che ha finalmente riportato il Pescara ai pescaresi. Presentato lo staff di De Cecco in comune, poi festa proseguita al porto turistico. Solopescara.com vuol rendere onore e ringraziare tutti quelli che si sono prodigati in prima persona: dal curatore fallimentare Mancinelli, all’associazione Pescarasiamonoi, alla maggior parte dei giornalisti locali, a tutti quei tifosi “normali” che in questi durissimi mesi si sono stretti attorno al delfino e ovviamente ai Pescara Rangers che hanno guidato magistralmente il tutto.

“DRIVEN FAILURE”, THE PRECEDENT OF PESCARA CALCIO

Ascoli Piceno – At 14.58 on Tuesday, December 17, 2013 Ascoli Calcio 1898 Spa has been declared “failed”. Now, timing plays a crucial role. If everything will turn in the right direction, Ascoli team will able to maintain the “Lega Pro 1” division. In the technical language is called “driven failure” (“fallimento pilotato”), let’s see how the procedure works through the old Pescara football team dating back five years ago. We have extrapolated a summary of the news highlights from the website http://www.solopescara.com.

18/11/2008 – FIRST INSTANCES OF FAILURE
Deposited the first two instances of failure against Pescara Calcio, from Hotel Villa Immacolata and the restaurant El Pareso through lawyers Paone and Amicarelli. They have deposited all at the Registry of the Court of Pescara. A short could arrive from there other.

01/12/2008 – RESIGNATION CDA.
Many councilors have resigned: Marin, Massafra and Pazonzi that following the resignation of the previous chairman Lisi and of others councilors (Gucbilmez, Ercoli and De Luca). Has failed the entire board. Before the resignation was confirmed the convening of the “Ordinary Assembly” (to approve the financial statements as at 30/06/08 and for the appointment of the new Board of Directors) and extraordinary (for zero capital deficit and rebuilding social capital) at the office of Erminia Amicarelli notary, in Pescara, on 15 and 16 December.

02/12/2008 – 13 REQUESTS OF NOTICE OF DEFAULT
In the afternoon matches are 13 requests for formal notice from the company by players for non-payment of salaries: if within the next 20 days will not be satisfied, will begin the insolvency process. Meanwhile, tomorrow at 5p.m. the presentation of the project “We are Pescara” will set up a bank account where fans can pay money to help the team (including Pescara youth team) to meet the most basic expenses pending the definition of a new corporate structure.

15/12/2008 – TOMORROW’S THE “DAY OF TRUTH”?
As it was easy to predict, today was declared unsuccessful the meeting with the notary Amicarelli. Let’s see what will happen in the second and final call tomorrow (at 3 p.m.) when it should be reconstituted the registered capital of 3.2 million of euros. News of the evening: the seizure of 1,9 million Euros by the company Equitalia for the debt of the municipality concerning the level of the Adriatic Stadium. Pescara Calcio will have to pay this amount in 15 days. Perhaps this attachment could be discourage any recapitalization (totally or partially).

16/12/2008 – NO RECAPITALISATION.
In addition to the chairman of the supervisory board Paolone, the notary Amicarelli at 3.30 p.m. arrive Marin and Pagonzi, former members of the board. The most important person is absent: Gucbilmez (Eurcocat). It seems that the turkish he said that he had not presented because when he arrived in the area headed back for fear of fans crowding in the doorway of the notary. There was no recapitalization, even partial. Prof. Paolone has not been able to take note of this and had to draw up its report. It will be delivered in court on Thursday 18, the day that will be discussed also the first instances of “failure” deposited by some creditors.

18/12/2008 – ANOTHER STEP TOWARDS THE FAILURE.
As planned, after the report of prof. Paolone, there was a court hearing for the “failure” petitions presented by some creditors. No one showed for the payment of such claims and therefore tomorrow will meet the Board of Judges that, given the cards should be able to start the process by appointing a trustee in bankruptcy.

19/12/2008 – PESCARA CALCIO IS “FAILED”.
The Civil Court of Pescara in council chamber said the failure of Spa Pescara Calcio.

22/12/08 – PRESS CONFERENCE MANCINELLI.
The bankruptcy trustee dr. Saverio Mancinelli held a meeting with journalists at the company headquarters of Pescara Calcio to illustrate the situation.

05/01/09 – BIRTH OF “DELFINO PESCARA 1936”
At the office of notary Buta in Pescara, in the morning, was constituted Delfino Pescara 1936 thanks to entrepreneur Peppe De Cecco. Through the newly formed company the entrepreneur will participate in the auction and request a new affiliate to the FIGC. At this moment, De Cecco is the only one “buyer”, but is likely to be joined by other entrepreneurs. Now, wait is focused on the work done by the liquidator and the date of the auction.

07/01/09 – GALDERISI “TECHNICAL CONSULTANT”
Giuseppe Galderisi will be to serve as a technical adviser. At first, Mancinelli had identified Cetteo Di Mascio. It was the creditors’ committee to choice Galderisi. Within a couple of days at most sapraà ufficialment date, the basis of participation and its rules for the auction which will participate in the newly formed company Delfino Pescara 1936. In the statute of the new company built by Peppe De Cecco is expected to participate also a representative of “organized supporters” in the meetings, in order to ensure maximum transparency towards all Pescara supporters.

07/01/09 – AUCTION SET FOR 20/01/09.
The Court of Pescara, through the bankruptcy trustee Mancinelli, fixed for the auction on January 20. Auction start price (already lowered by 50% compared to the estimated value): € 600,000.00 (six hundred thousand euros).

10/01/09 – MANY ENTREPRENEURS WANT PESCARA FOOTBALL TEAM
A famous director of football, Gigi Pavarese, met the curator Mancinelli with a lawyer, mr Scalinci. They represent a group of Campania businessmen interested in Pescara football team.

13/01/09 – MEMBERS OF “DELFINO PESCARA” OCCUR TO PRESS
In less than a week from the auction, at the Hotel Villa Maria Francavilla, the members of the Delfino Pescara were presented to press.

20/01/09 – PESCARA CALCIO TO THE “PESCARA PEOPLE”!
Many fans gathered in front of the Court. As expected, the only offer of € 600,000 was made by Delfino Pescara. The company will now have to wait another 10 days in which there could be any raises not less than € 660,000 (10 % more). The new company will continue to have the “dolphin” logo.

11/02/09 – FOR THE NEW COMPANY IS TIME TO PAY
With the waivers signed, the new Pescara football team will can inherit the “sport title” (“titolo sportivo”) by the FIGC ‘s. Amounts payable relating to salaries and debts of the Pescara Calcio until the date of the “failure”. They have to pay sixty employees including players, coaches, managers and other professionals, while yesterday morning in the office of notary Buta the company would be paid the debt with manager Davide Ballardini.

12/03/09 – FIGC: OK!
This morning at 9.30 am the FIGC president Abete signed the act that gives the “sports title” of the bankrupt Pescara Calcio spa at Delfino Pescara 1936 Ltd. with historical serial number 37050 Federal.

14/03/09 – THE “PESCARESE” FEAST
With today’s feast ended in the best way the hard process that has finally reported Pescara football team to Pescara people. Presented the staff of De Cecco in the City, then the feast continued at the “porto turistico”. Website solopescara.com wants to honor and thank all those who have labored in the first person: by the liquidator Mancinelli, Pescarasiamonoi association, most of the journalists, to all those fans “normal” in these months were very hard tight around Pescara football team and of course to Pescara Rangers who masterfully guided the whole process.

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