Importante modifica regolamentare approvata per tutti i campionati di calcio, dalla Serie A alla Lega Dilettanti. Il Consiglio Federale della Figc su proposta della Lega di Serie A, ha modificato oggi l’articolo 19 del Codice di Giustizia Sportiva in materia di sanzioni per cumulo di ammonizioni. Sarà comminata una giornata di squalifica al quinto giallo. Poi si procederà con un’ulteriore giornata di squalifica dopo altre 5 ammonizioni, per poi proseguire dopo altre 5 ancora, 4, 3, 2 e una ammonizione. In pratica le squalifiche scatteranno al quinto giallo, al decimo, al quindicesimo, al diciannovesimo, al ventiduesimo, al ventiquattesimo e al venticinquesimo, eventualità queste ultime difficilmente verificabili. Basti pensare che i bianconeri più ammoniti nella scorsa stagione furono Addae, Pirrone e Grassi con “solo” 9 ammonizioni.

Il Consiglio Federale ha inoltre deliberato all’unanimità il ripescaggio in Serie B del Brescia (avevano presentato domanda anche Cittadella e Lecce) e in Lega Pro di Albinoleffe e Pordenone. Niente terza serie per il Seregno nonostante la domanda. La Figc non ha infatti concesso nessuna deroga per gli stadi ai club ripescati (i lombardi avevano indicato un altro impianto). Gli organici saranno eventualmente poi modificati in seguito alle decisioni della giustizia sportiva. In B se venisse escluso il Catania, gli etnei verrebbero retrocessi all’ultimo gradino della classifica e il posto andrebbe all’Entella, retrocesso solo dopo il play out. In caso di condanna del Teramo, a prendere il posto degli abruzzesi dopo la riscrittura della classifica potrebbe essere l’Ascoli, secondo nel girone B di Lega Pro.

Sempre a proposito di Lega Pro la prossima stagione vedrà gli organici dei campionati modificati con un format di tre gironi da 18 squadre ciascuno mentre rimarrebbero immutate le regole di promozioni e retrocessioni. La 54esima formazione ammessa dovrebbe essere il Monopoli, secondo classificato nella graduatoria dei play off di Serie D. La prima, il Sestri Levante, non sarebbe interessata al salto in terza serie. I pugliesi, la scorsa stagione sono arrivati undicesimi nel girone H di Serie D, ma sono giunti fino in fondo alla post season grazie alla vittoria della Coppa Italia di categoria il 15 aprile scorso in finale contro la Correggese. Persero poi la finalissima play off il 14 giugno sul campo neutro di Foligno, sconfitti di misura proprio dal Sestri Levante. Il club biancoverde però non sarà ripescato, ma ammesso di diritto. Non dovrà quindi pagare i 500mila a fondo perduto come fatto da Albinoleffe e Pordenone ma solo presentare la fideiussione e gli altri requisiti richiesti ai club che hanno vinto il campionato di Serie D.