Cardinaletti: lavoriamo per il campo neutro

Conferenza stampa in sede. Prende quota l’ipotesi di giocare a San Benedetto

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Foto Ascoli Picchio 1898 fc

Foto Ascoli Picchio 1898 fc

L’amministratore unico Andrea Cardinaletti ha tenuto una conferenza stampa alle 17,30 presso la sede sociale per parlare dell’imminente partita col Perugia.
“La macchina organizzativa non solo nostra, ma anche del Perugia e della Lega di B – ha detto – ha urgenza di mettersi in moto, anzi siamo già in ritardo. Quindi stasera rompiamo ogni indugio perché ad oggi non abbiamo ricevuto una risposta definitiva circa la possibilità di giocare al Del Duca, quindi ci adopereremo per risolvere la situazione spostandoci su un campo neutro, fermo restando che per noi sarebbe una soluzione eccezionale che non vogliamo si ripeta in occasione di altre giornate di campionato: l’Ascoli Picchio ha bisogno del suo stadio e del suo pubblico”.
Scartata l’ipotesi dell’inversione del campo, non prevista dal regolamento e nemmeno gradita a Lega e club umbro, si giocherà in campo neutro. La decisione non è ancora ufficiale ma lo sarà a breve. Da verificare dove, con l’assenso di Questura e club ospitante.
Escluso lo stadio di Fermo in quanto non omologato per la serie B (niente tornelli e videosorveglianza), scartato Lanciano dopo un sondaggio col Comune frentano avvenuto nei giorni scorsi, restano in piedi tre ipotesi: San Benedetto del Tronto, Pescara e Cesena. Quella che desta maggiori perplessità, ossia il Riviera delle Palme, in realtà è quella che sembra più probabile.
In tutto questo la squadra nel pomeriggio si è allenata a ranghi ridottissimi. I tre azzurrini, rientrati nel pomeriggio dalla Svizzera, hanno svolto una seduta differenziata, così come Cacia. Terapie per sei: Giorgi, Bianchi, Cinaglia, Lazzari, Gigliotti e Hallberg.

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