Ascoli, tutti i marchi dal 1898 ad oggi

Dalla fondazione all’ultimo

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LogoAscoliPicchioASCOLI PICENO – Nella mattinata dello scorso 31 maggio, l’Ascoli Picchio fc 1898 Spa ha presentato il proprio nuovo marchio. L’evento era stato preceduto da qualche accesa discussione all’interno della tifoseria, dopo che era filtrata l’indiscrezione di voler utilizzare un nuovo logo anziché i due stemmi ereditati dall’Ascoli Calcio 1898 Spa. Il popolo bianconero si sente infatti molto legato ai propri simboli. Ma il nuovo – oltre a voler rimarcare una netta discontinuità con la precedente gestione – è il frutto di un accurato studio degli stemmi utilizzati dal 1898 fino ad oggi. Vediamoli.

Marisa Nardini, first lady bianconera, ci ha lavorato sopra per due mesi, elaborando diverse bozze fino a raggiungere quella che le è sembrata la più completa evoluzione di tutti i precedenti.
E’ stata lei stessa – durante la conferenza stampa a Palazzo dei Capitani – a spiegarne i tratti fondamentali.
La forma. E’ molto caratteristica e si distingue da quelle di tutti gli altri club. Riprende quella della “Del Duca Ascoli”.
Il castello. Al suo interno è stato sistemato integralmente lo stemma del Comune, non soltanto il castello ma anche la corona. Rappresenta la simbiosi tra la città e la squadra di calcio.
Il Picchio.  Quello stilizzato è stato disegnato da un artista nell’anno 2000. Rappresenta sia la regione Marche che Ascoli Piceno ed è stato già utilizzato dalla famiglia Bellini per la Picchio International, per la loro fondazione in Canada e per l’azienda vitivinicola Domodimonti.

Qui sotto, grazie all’approfondita ricerca di Gianni Angelozzi, vi mostriamo tutti gli stemmi utilizzati dall’Ascoli dalla sua fondazione fino ad oggi.
Cliccate sull’immagine per ingrandirla.
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