Anche a Forlì l’Ascoli senza i suoi tifosi
La Prefettura di Forlì-Cesena ha confermato il divieto di trasferta per la partita di domenica 29 marzo
17 marzo 2015 | 15:14 0 374
FORLI’ – Spropositata. Tale è la sanzione che ha colpito l’Ascoli dopo i disordini verificatisi a Pisa. Oltre all’ammenda comminata dal giudice sportivo (pari a € 6.000), il club del presidente Bellini si è visto prima limitare l’accesso al Del Duca nella gara interna contro la Lucchese e successivamente privare del supporto dei propri tifosi nelle seguenti tre trasferte. L’indicazione del Casms è infatti stata recepita in toto dalle Prefetture di Perugia, Pisa e Forlì-Cesena, con la disposizione del divieto di vendita ai residenti nella Regione Marche per le partite di Gubbio, Pontedera e Forlì. Qualche flebile speranza la si nutriva in vista della partita di domenica 29 marzo da disputare allo stadio “Morgagni” ma oggi la Prefettura di Forlì-Cesena ha invece confermato la sospensione del programma di fidelizzazione (s-card) dell’Ascoli Picchio.
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