Consigli per gli acquisti: i 5 migliori registi sul mercato

Il gioco natalizio di Mondopicchio: abbiamo selezionato 25 giocatori di Lega Pro che potrebbero fare al caso dell’Ascoli, 5 per ogni ruolo. Terza parte

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Cinque regali sotto l’albero. La sessione invernale del calciomercato 2015 scatterà lunedì 5 gennaio e si chiuderà lunedì 2 febbraio alle ore 23. I tifosi bianconeri si augurano che la rosa venga puntellata per cercare di rimanere in vetta al campionato più a lungo possibile. Mondopicchio ha selezionato 25 giocatori che potrebbero fare al caso dell’Ascoli, 5 per ogni ruolo in cui il Picchio ha bisogno di essere rinforzato ovvero un terzino sinistro, due centrocampisti, uno di contenimento e un regista, un esterno offensivo e una seconda punta o trequartista. Sono stati scelti giocatori di Lega Pro dei tre gironi con determinate caratteristiche: under 30, emergenti, di prospettiva e funzionali al gioco di Petrone. Le stesse peculiarità usate da Lovato e Crovari per il mercato estivo. Dopo i terzini sinistri e i centrocampisti di interdizione, oggi è la volta dei registi, di quelli, per intenderci, che possono fare il ruolo di Pirrone.

registi

 

DOMENICO MUNGO (PISTOIESE) 21 ANNI – Anche lui, come Vassallo, è un classe ’93 e sta facendo le fortune del centrocampo della Pistoiese. L’ha voluto fortemente in arancione Lucarelli che lo aveva già allenato nella stagione scorsa sia al Viareggio che al Perugia. Anzi, quest’anno gli ha fatto fare un po’ tutti i ruoli e sta forgiando il giocatore anche sul piano della duttilità. Mungo infatti, se potesse scegliere preferirebbe giocare da trequartista, è quello il suo ruolo natuale. Ma nel 4-3-3 del tecnico livornese è stato impiegato da mediano basso davanti alla difesa, da mezzala e da attaccante. Di proprietà del Parma, che lo scorso anno lo ha blindato con un contratto quadriennale, in passato ha fatto benissimo con le maglie di Pro Piacenza e Chieti. Meno bene a Perugia dove aveva avuto poco spazio. Talento cristallino, stupisce per la personalità, la visione di gioco e il dribbling secco.

FRANCESCO CORAPI (L’AQUILA) 29 ANNI – Probabilmente è il migliore sulla piazza. E il L’Aquila, che punta apertamente a vincere il campionato, non vorrà di certo privarsene. A agosto 2013 Francesco “Ciccio” Corapi ha firmato con gli abruzzesi un contratto biennale, accordo che è poi stato prolungato prima di questo campionato fino a giugno 2016. Motorino inesauribile, il folletto catanzarese è il faro in mezzo al campo della squadra di Zavettieri, l’uomo dal quale partono tutte le azioni. Dai suoi piedi nasce sempre qualcosa di pericoloso. Ama impostare ma non disdegna mai qualche sortita in avanti. Sotto il Gran Sasso è lui a incaricarsi di punizioni e rigori, già 3 i gol messi a segno quest’anno a Prato, Carrarese e Forlì.

MIRKO BRUCCINI (REGGIANA) 28 ANNI – Ragazzo molto tranquillo, spezzino doc, ha cominciato a giocare proprio nello Spezia. Poi dopo la parentesi nel Castelnuovo, ha indossato per 5 stagioni e mezza la maglia della Pro Patria, dall’estate 2008 al gennaio 2014 quando passa alla Cremonese. È un centrocampista dotato di un gran tiro dalla distanza, 23 i gol segnati in carriera finora. Ha un contratto con la Reggiana fino a giugno 2016. In questa stagione, oltre a essere uno dei più positivi della squadra di Colombo, è l’unico giocatore dei granata ad aver disputato tutti i 1620 minuti delle 18 partite di campionato, sinonimo di grande affidabilità. È il leader della mediana: corre, ruba palloni, mette ordine e dispensa assist ai compagni. Nella Reggiana batte rigori, punizioni e angoli.

MICHELE CASTAGNETTI (CARRARESE) 25 ANNI – È il fulcro del gioco della Carrarese di Remondina. Ricopre il ruolo di regista da quando ha iniziato a dare i primi calci al pallone e col tempo ha imparato a gestire al meglio le due fasi, di impostazione e di interdizione. È ormai maturo per il grande salto. Classico playmaker di centrocampo dai piedi buoni, ha grandi capacità sia come assistman grazie al suo sinistro ma anche come finalizzatore con conclusioni dal limite. A Carrara tutti i calci piazzati sono roba sua. Ha mosso i primi passi nel Termolan Bibbiano in Eccellenza emiliana poi tre anni con il Crociati Noceto e la consacrazione con la doppia annata alla Feralpi Salò. La scorsa stagione passa al Cosenza ma a fine gennaio lascia i calabresi per andare alla Carrarese dove è legato da un contratto in scadenza nel prossimo giugno.

MICHEL CRUCIANI (CASERTANA) 28 ANNI – Il meno conosciuto dei 5. Romano, classe ’86, è un valido regista arretrato, dinamico, con una buona tecnica e bravo anche nell’interdizione. Nato calcisticamente nelle giovanili della Lazio, in carriera ha vestito le maglie di Lanciano, Valle del Giovenco e Gela in terza serie prima di provare l’esperienza nella serie A bulgara con il Chernomorets. Dal ritorno in Italia nel 2011 ha sempre disputato stagioni di altissimo livello, prima con Aprilia in Seconda Divisione e Matera in Serie D (6 gol) e poi alla Casertana dove è approdato la scorsa stagione. Ultimamente sta attraversando un momento non facile per via di alcuni problemi di salute della figlia. Infatti in estate aveva pensato di andare a giocare vicino casa della moglie, trasferitasi nel frattempo a Ancona. Ma la Casertana, che aveva appena riscattato l’altra metà dal Chievo, decise di tenerlo rifiutando le offerte dei dorici e del Teramo. In Campania, con l’arrivo di Campilongo, ha ritrovato continuità e posto da titolare.

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