Nel programma settimanale la rifinitura di questa mattina è stata fissata a porte chiuse al Del Duca, dopo il frequente utilizzo negli ultimi giorni del sintetico di Sant’Egidio alla Vibrata, in considerazione delle pessime condizioni del manto dell’Eco Services dopo le copiose piogge. Devis Mangia recupera Giorgi, nonostante l’infortunio a un dito della mano sinistra che non gli precluderà la presenza domani contro il Vicenza. Tornato in gruppo anche Canini, dopo il fastidio alla caviglia dei giorni scorsi, che si contenderà una maglia da titolare con Del Fabro. Disponibili anche Cacia e Addae, smaltita la febbre che mercoledì e giovedì li ha costretti al riposo forzato. Nessun problema per Petagna, rientrato in anticipo dall’under 20 a causa di una contrattura. Assenti Benedicic (comunque squalificato) e Dimarco, convocati dalle rispettive nazionali giovanili. Oltre agli infortunati Mengoni e Pecorini, anche l’influenzato H’Maidat escluso dalla lista dei convocati.
Ma se l’infermeria bianconera ha avuto il suo da fare nel corso della settimana, stesso dicasi per il Vicenza che si presenterà abbastanza incerottato. Ma l’importanza della posta in palio farà passare in secondo piano le assenze, dall’una e dall’altra parte, in quella che il tecnico Mangia ha definito come “la partita”.
Sarà il signor Luigi Nasca della sezione di Bari a dirigere l’incontro, con l’ausilio degli assistenti Prenna e Raparelli. Dopo il disastroso arbitraggio di Ascoli-Reggiana degli scorsi play off, al Del Duca torna Morreale, ma questa volta in veste di quarto uomo.
Domani la società e gli Ultras 1898 invitano la tifoseria a raggiungere in anticipo lo stadio rispetto al canonico orario delle ore 15. E’ in programma infatti l’allestimento di una coreografia su cui i ragazzi della curva Sud stanno lavorando incessantemente da giorni.
Prevista anche la presenza dell’ex Andrea Soncin. Ritirerà la maglia numero 9 indossata da Perez in coppa Italia contro il Cosenza, acquistata on line tramite un’asta a sfondo benefico. Gli sarà consegnata dall’azionista Ciccoianni prima del calcio d’inizio.