Incredibile, cinque turni a Giorgi

Pairetto ha calcato la mano nel suo referto. Due giornate a Perez, una ad Addae

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pairettoIncredibile Luca Pairetto. Il fischietto torinese, figlio d’arte dell’arbitro Pierluigi, non solo si è eretto a protagonista nella partita di sabato scorso tra Ascoli e Livorno, ma ha pure calcato la mano nel suo referto, convincendo il giudice sportivo Emilio Battaglia a comminare ben cinque giornate di squalifica a Luigi Giorgi, espulso per doppia ammonizione al 40′ del primo tempo. I quattro turni supplementari sarebbero dovuti “ad uno schiaffo sulla mano dell’arbitro, in segno di dissenso, all’atto dell’espulsione”. Episodio sfuggito non soltanto ai novemila presenti sugli spalti del Del Duca, ma persino alle immagini tv. Scontato il ricorso dell’Ascoli per ottenere una riduzione. Due giornate di stop per Perez, espulso per espressioni ingiuriose, e una ad Addae, per recidività in ammonizioni. Cinquemila euro di ammenda all’Ascoli per cori ingiuriosi dei tifosi nei confronti dell’arbitro e per il nutrito lancio di oggetti al suo indirizzo a fine partita, al punto che si è reso necessario uno scudo di celerini per fargli guadagnare gli spogliatoi.

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