Brescia, trasferta vietata
A sorpresa la decisione della Prefettura lombarda anche per i possessori di tessera. A rischio anche Pescara
11 febbraio 2016 | 08:46 1 229Da tempo sotto la lente d’ingrandimento del Viminale, la tifoseria bianconera paga a caro prezzo la bomba carta esplosa al Manuzzi di Cesena. Prima l’ammenda da 20mila euro comminata dal giudice sportivo, insieme alla diffida. E ieri sera, a sorpresa, è arrivato anche lo stop alla trasferta di Brescia. Contravvenendo alle disposizioni dell’Osservatorio del Viminale (che aveva prescritto limitazioni, ma non la chiusura del settore ospiti), la Prefettura di Brescia ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Marche, anche se provvisti di tessera del tifoso. Nel posticipo di lunedì sera l’Ascoli non potrà dunque contare sull’appoggio dei propri sostenitori.
La determina dell’Osservatorio del Viminale sulle Manifestazioni Sportive della settimana scorsa indicava anche Pescara-Ascoli, in calendario il 27 febbraio, tra le partite a rischio, sospendo temporaneamente la vendita dei biglietti agli ospiti. Anche in considerazione dell’accesa rivalità tra le due tifoserie, è probabile che il divieto venga confermato. Una decisione in merito verrà presa più avanti dalla Questura di Pescara.
1 Commento
ma si vietateci pure di andare in piazza…. nei derby d’andata ad Ascoli sono venuti tutti e non mi sono sembrati dei santi…. visto i daspo ai perugini ed al capo ultrà pescarese…. per noi,come accaduto lo scorso anno dopo i fatti di Pisa… il piatto é pronto… no comment!