Il Grosseto si conferma bestia nera, Altinier firma un pareggio prezioso

Torromino buca Lanni dopo 473 minuti, l’attaccante mantovano entra e segna l’1-1 grazie a un grandissimo assist di Perez

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ascoli grossetoUn punto d’oro. Quanto è importante non perdere partite che si mettono così? Tantissimo. E poi l’Ascoli mica le può vincere tutte. Ormai ci avevamo quasi fatto la bocca ad aggiungere tre punti alla nostra classifica ogni fine settimana ma con un Grosseto scorbutico e esperto il pareggio ci può anche stare. Soprattutto se hai ripreso la partita nel finale e se questo risultato ti consente di allungare ulteriormente la striscia positiva aperta dal 27 settembre.

PIRRONE E GAMBINO OUT – Mister Padalino catapulta al Del Duca una squadra chiusa e agguerrita, altro che gioco diverso da quello di Silva. In fase difensiva i maremmani sono disposti a 5 anche perché Formiconi e Boron sono due terzini. In mezzo, accanto ai navigati Morero e Mariotti ecco Salvatore Monaco, zero minuti giocati nelle prime 11 giornate e 68 nelle ultime 3. La mossa paga perché la prima parte di match scorre via piuttosto bloccata senza che occasioni di rilievo possano sporcare il taccuino. L’Ascoli in formazione tipo sbaglia spesso l’ultimo passaggio. Da segnalare solo un cambio per parte: Pirrone esce per infortunio, Petrone lo sostituisce con Gualdi che non è proprio la stessa cosa. I grifoni perdono il trequartista Gambino, entra Lugo Martinez.

LANNI PERDE L’IMBATTIBILITÀ – È una partita maschia con i toscani che cercano sistematicamente di far innervosire i bianconeri. Tra il 18’ e il 31’ l’arbitro Amoroso mostra ben 4 cartellini gialli. L’ultimo di questi è per Perez che rischia grosso spintonando vistosamente Morero dopo un contatto dubbio in area: gli va di lusso. Il primo tempo termina così, non sarà di certo ricordato per lo spettacolo. I primi minuti della ripresa sono di appannaggio del Grosseto. Lanni si oppone alla grandissima sul destro di Verna e Lugo Martinez fa la barba al palo. Petrone allora decide che è giunto il momento di passare alle due punte, fuori Berrettoni e dentro Altinier. Il cambio però non sortisce l’effetto sperato. Anzi, accade il contrario. Di palle giocabili e cross utili all’ex Mantova ne arrivano tra il poco e il niente. I toscani se la vedono brutta sulla punizione di Chiricò, uscita di pochissimo, ma poi passano sorprendentemente in vantaggio al 32’ con Torromino bravo dal limite dell’area a fulminare Lanni, costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco dopo 473 minuti di imbattibilità.

IL BOMBER ALTRUISTA – Il gol subito è una mazzata ma il Picchio dimostra ancora una volta di avere gli attributi. E se finora i gol nel secondo tempo (14) sono stati il doppio rispetto a quelli nei primi 45 minuti (7) un motivo ci dovrà pur essere. L’Ascoli rispetta la statistica e così riagguanta la partita a 5 dalla fine con un’azione da manuale. Tutto parte da Addae, poi Gualdi indovina il corridoio giusto per servire Perez che si trova solo davanti a Mangiapelo, leggermente defilato sulla sinistra. Leo qui dimostra a tutti perché è il centrvanti più forte del campionato, 99 attaccanti su 100 avrebbero tirato in porta. Lui no, guarda in mezzo e trova il compagno messo meglio di lui. Altinier fa 1-1 timbrando per la quarta volta il cartellino con l’Ascoli che avrebbe anche il tempo per riversarsi in avanti e provare a vincerla. Meglio di no però, con questo Grosseto non si sa mai. Un punto e pensiero rivolto a Carrara.

ASCOLI – GROSSETO 1-1 (primo tempo 0-0)

MARCATORI: 32’ st Torromino, 40’ st Altinier

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Avogadri, Mori, Mengoni, Dell’Orco; Addae, Pirrone (16’ Gualdi); Mustacchio, Berrettoni (14’ st Altinier), Chiricò (34’ st Carpani); Perez. A disp. Ragni, Pelagatti, Cinaglia, Margarita. All. Petrone.

GROSSETO (3-4-1-2): Mangiapelo; Mariotti, Morero, Monaco; Formiconi, Verna (30’ st Elez), Okosun, Boron; Gambino (28’ Lugo Martinez, 46’ st Finazzi); Torromino, Pichlmann. A disp. Berardi, Varricchio,  Burzigotti,  Giovio. All. Padalino.

ARBITRO: Amoroso di Paola

NOTE: ammoniti Boron, Mori, Berrettoni, Perez, Mangiapelo, Okosun, recuperi 4’ pt + 3’ st, angoli 6-3, spettatori 5515

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