Pronta l’Ascoli Picchio fc 1898 Spa

ASCOLI PICENO – Nell’attesa dell’arrivo ad Ascoli Piceno di Francesco Bellini, previsto per la giornata di domenica, continuano contatti e incontri per la stesura definitiva di statuto e atto costitutivo della società che entro giovedì 6 febbraio sicuramente presenterà la propria offerta in tribunale. Rispettando imposizioni del bando e richieste informali della Lega, la società…

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tribunaleASCOLI PICENO – Nell’attesa dell’arrivo ad Ascoli Piceno di Francesco Bellini, previsto per la giornata di domenica, continuano contatti e incontri per la stesura definitiva di statuto e atto costitutivo della società che entro giovedì 6 febbraio sicuramente presenterà la propria offerta in tribunale. Rispettando imposizioni del bando e richieste informali della Lega, la società si chiamerà Ascoli Picchio fc 1898 Spa.
Il capitale sociale sarà pari a 4 milioni di euro. Da indiscrezioni le quote sembrerebbero così distribuite: 40% Bellini, 30% Pigini, 10% Faraotti, 5% Tosti, 5% Palatroni. Secondo PicenoTime con un 3% entrerebbe anche il giovane imprenditore ascolano Gianluca Ciccoianni. La percentuale residua sarà inizialmente acquistata dal cavalier Bellini e poi messa a disposizione di chi volesse entrare con piccole quote, pari almeno all’1% (ossia 40 mila euro). Sembra inoltre che una piccolaUna società forte e orientata verso la massima trasparenza. Il notaio che si occuperà della costituzione e delle relative pratiche telematiche sarà Nazzareno Cappelli. Certo è che Gianni Lovato, giornalista di TuttoSport consigliato a Bellini da un amico fidato, avrà un ruolo in società. La distribuzione delle cariche sarà decisa solamente in un secondo momento, probabilmente dopo la partita col Grosseto. La società è delineata, anche i rapporti con la Lega per rilevare il titolo sportivo sono ben incanalati. Ricordiamo che per aggiudicarsi il ramo sportivo della fallita Ascoli Calcio 1898 Spa occorrerà presentare un’offerta in busta chiusa entro le ore 12 del 6 febbraio, includendovi un assegno circolare pari al 20% della cifra offerta oltre ad una serie di documenti richiesti. La base d’asta è pari a € 860.000, a seguito della stima del commercialista dott. Saverio Mancinelli appositamente nominato dal giudice Raffaele Agostini. Alle 16 dello stesso giorno, presso l’aula udienze numero 58, si avrà l’apertura delle buste. Nel caso in cui pervenissero più offerte, si procederà immediatamente ad un’asta al rialzo (con rilanci di 20mila euro) partendo dalla cifra che – dall’apertura delle buste – fosse risultata più alta. Attraverso un comunicato congiunto la tifoseria ha chiaramente espresso il proprio gradimento per la cordata capitanata dal cavalier Bellini, garantendo massimo appoggio. Ed è già partito un tam-tam mediatico per invitare più gente possibile a presenziare all’esterno del Tribunale.

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