Cacia da oggi in ritiro

L’Ascoli ha accolto la richiesta del calciatore di allenarsi coi compagni. Ma resta in vendita

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E’ una scelta più societaria che tecnica. Che Daniele Cacia non rientri nel progetto lo ha ribadito senza mezzi termini il patron Francesco Bellini. Al punto che il bomber è stato invitato a non presentarsi al Casale venerdì scorso, giorno del raduno.
Forte del contratto in essere fino a giugno 2018, Cacia ha comunque “diritto di partecipare agli allenamenti e alla preparazione precampionato con la prima squadra”. Così recita il comma 1 dell’articolo 7 dell’accordo collettivo Aic per la Lega B.
Attenendosi al comma 2 dell’articolo 12, il calciatore ha diffidato per iscritto la società, invitandola ad adempiere. Per evitare di essere chiamato a risarcire il danno (quantificabile in misura non inferiore al 20% della parte fissa della retribuzione annua lorda), l’Ascoli aveva tre giorni di tempo per adempiere. Ecco perché il club ha deciso spontaneamente di accogliere la richiesta di Cacia, che questa mattina si è sottoposto alle rituali visite mediche e nel pomeriggio si aggregherà ai compagni nel ritiro di Cascia. In attesa di trovare un’altra sistemazione.

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